tennis-wimbledonIl terzo grande slam dell’anno è oramai dietro l’angolo e mai come questo momento è utile per compiere qualche breve previsione sul torneo più atteso della stagione. A Wimbledon 2018 Federer vincerà di nuovo? Oppure Nadal è in grado di sorprendere tutti e vincere così il suo terzo titolo sull’erba di Church Road? Djokovic o Murray torneranno in auge? O vedremo un outsider alzare il trofeo?

Sia che siate degli appassionati scommettitori su Melbet, sia che guardiate al tennis con la sola passione sportiva, è indubbio che se state cercando un favorito, è abbastanza chiaro che Roger Federer sarà il nome giusto, anche se ad Halle ha mostrato qualche “crepa”, tanto da aver perso in finale contro Coric. Nonostante alcuni mesi di distanza dal tennis (tradizionale è oramai la sua scelta di rinunciare alla stagione sulla terra), la sua forma sembra buona. E, quindi, è difficile trovare qualcuno che possa contendere all’otto volte vincitore di Wimbledon la vittoria finale.

Certo, i competitors non mancano. Nadal è un pericolo sempre più serio, Kyrgios e Raonic possono realizzare partite straordinarie quando serve, così come Isner o, magari, Querrey. Sappiamo anche che Murray e Djokovic sono in grado di battere Federer sull’erba, anche se li primo è appena tornato dall’infortunio che lo ha tenuto fuori 11 mesi e il secondo sta ancora trovando la sua forma. Dunque, chi può realmente minacciare Federer e la sua strada verso il nono Wimbledon in carriera?

Rafael Nadal. Nadal manca dall’erba da molto tempo. Nonostante si sia allenato duramente su questa superficie a Maiorca, è in realtà difficile che possa arrivare fino in fondo per la terza volta nella sua carriera. Il suo gioco non è costruito per l’erba, ed è pertanto impressionante che sia riuscito a vincere Wimbledon in due occasioni. Anche se viene considerato il secondo favorito dai bookmakers, non puntiamo su di lui.

Novak Djokovic. Djokovic sembra andare sempre meglio man mano che la stagione progredisce. Ha fatto bene nel raggiungere i quarti di finale al Roland Garros e ha perso solo contro il campione in carica. Forse Novak sarà in grado di trovare il suo gioco giusto in tempo per Wimbledon? Nel caso di risposta positiva, costituirà una seria minaccia per chiunque, anche se sarà molto difficile vedere il serbo in finale o in semifinale.

Andy Murray. Murray ha giocato meglio del previsto contro Kyrgios nel Queens, anche se alla fine ha dovuto cedere le armi. Riteniamo che Wimbledon sia un’occasione troppo prematura per lui per trovare la giusta forma, ma non è escluso che possa avanzare al terzo o al quarto turno.

Alexander Zverev. Zverev ha avuto una stagione incredibile, ma ha anche dovuto fare i conti con un infortunio persistente che lo ha colpito al Roland Garros e anche nella sua prima sconfitta a Halle. Mancano ancora garanzie che sia presente a Wimbledon: se ci sarà, dubitiamo che possa seriamente vincere la competizione.